“Non si è arrivati a nulla di concreto dopo mesi di conferenze di servizi, visite e sopralluoghi da parte di tecnici e politici”. A riconoscere il fallimento della (scarsa) strategia dell’amministrazione sulla grave situazione del lungomare crollato sono gli stessi consiglieri che appoggiano il sindaco Sottile, Massimiliano Sberna e Calogero Carrabotta.
I due, già in netto dissenso con l’amministrazione tanto da chiedere qualche settimana fa l’azzeramento della giunta, dopo la nomina di Recupero, tanto da minacciare l’abbandono del gruppo, chiedono ora con una nota indirizzata al presidente del consiglio comunale, la convocazione di un tavolo tecnico, coinvolgendo consiglieri, amministratori, rappresentanti sindacali zonali e provinciali, rappresentanti delle associazioni, rappresentanti politici dei gruppi consiliari. “Al fine di intraprendere – scrivono Sberna e Carrabotta – in tutte le sedi istituzionali, come proposto anche da altri colleghi consiglieri, tutte quelle iniziative idonee alla risoluzione del problema, comprese forme di protesta eclatanti”.
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