La Wind telecomunicazioni ottiene dal Tar di Catania la sospensiva del provvedimento di blocco dei lavori disposto dal comune di Sant’Agata Militello riguardo l’installazione di un’antenna telefonica sul palazzo di Via Verga 26. Lo ha deciso la prima sezione del tribunale amministrativo al termine della camera di consiglio celebrata lo scorso 12 Maggio. Secondo i giudici, le censure articolate dalla società ricorrente sono complessivamente assistite da “fumus boni iuris”, in particolare in relazione alla estensione del limite previsto all’art. 5 del “Regolamento per l’installazione di telecomunicazioni e controllo dei campi elettromagnetici” ed alla conseguente possibilità che esso possa tradursi, di fatto, in un divieto generalizzato esteso all’intero territorio comunale. Quella norma del regolamento, lo ricordiamo, era stata portata alla base del provvedimento del Novebre scorso con cui il responsabile dell’area edilizia privata del Comune, ing. Basilio Ridolfo, aveva intimato alla Wind di sospendere l’esecuzione delle opere di installazione dell’antenna. L’ufficio tecnico aveva infatti rilevato la violazione del divieto di installazione entro il raggio di 500 metri da siti selsibili, come scuole ed ospedali. Un provvedimento reiterato quindi a Marzo quando il Comune revocò anche il “silenzio assenso” formatosi sull’istanza avanzata dalla Wind per l’installazione dell’impianto. Secondo il Tar, dunque, stante il pregiudizio per la ricorrente, assistito dal periculum in mora, anche per il carattere strategico dell’impianto in questione, va sospesa l’efficacia del provvedimento di stop ai lavori disposto dal comune. La questione sarà quindi discussa all’udienza di merito del prossimo 6 Ottobre.