“E’ necessaria da parte del Governo nazionale l’immediata nomina di un commissario straordinario per la gestione del sistema rifiuti in Sicilia”. Lo afferma il Senatore Bruno Mancuso (Ap) che tuona contro la gestione del Presidente della Regione Sicilia.
“Crocetta – afferma Mancuso – affronta alla sua maniera la grave situazione di emergenza. Propone ai Sindaci di non conferire nelle varie discariche fruibili ed emette un’ordinanza bislacca che denota l’assoluta inadeguatezza del governo regionale ad affrontare in maniera organica e strutturale la delicata problematica”.
Per Mancuso, invece, servirebbero interventi incisivi ed una visione complessiva che guardi al ciclo integrato dei rifiuti nel suo insieme, dalla raccolta, allo smaltimento, al trattamento e soprattutto al riuso, così come avviene in altre realtà nazionali.
“Il piano regionale per i rifiuti, varato dopo decenni dal precedente governo regionale ed approvato dal governo nazionale e da cui deriva anche la normativa attualmente in vigore – precisa Mancuso – può essere rimodulato ed attualizzato, ma comunque va tenuto in considerazione, alla luce di quanto sta avvenendo e della improvvisazione che caratterizza le determinazioni del Governo Crocetta. Un governo che non tiene conto della nuova legge sulle città metropolitane, che affida ai nuovi enti il coordinamento e supervisione nella gestione dei servizi. Di fronte alla totale confusione e sovrapposizione di ruoli. ATO in liquidazione, SSRR mai decollate ed ARO, si propone un nuovo ente, definito Eser, che dovrebbe gestire il settore nei nove ambiti territoriali delle ex province regionali. L’unica soluzione ‘ dunque l’intervento del Governo Nazionale – conclude Mancuso – con la nomina di un commissario straordinario che agisca in sinergia con i prefetti e che proponga un piano organico definitivo che guardi anche alla realizzazione di impianti di ultimissima generazione con un minimo impatto ambientale”.