Prenderà il via 24 Febbraio 2017 il processo a carico di 22 imputati nell’inchiesta sui “mutui fantasma” al Comune di Brolo. Il Gup del Tribunale di Patti Eugenio Aliquò ha deciso per il rinvio a giudizio di Carmelo Arasi, ex ragioniere del Comune, Salvo Messina, ex sindaco, Rossella Arasi, Antonella Campo, Santa Caranna, Rosa Castrovinci, Giusi Di Leo, Carmelo Gentile, Elena Rosa Lo Vercio, Costantino Maniaci, Mario Messina, Enza Rifici, Giovanni Scaffidi Mangialardo, Antonino Masi, Antonino Giuffrè, Vittorio Astone, Giuseppe Indaimo, Rosa Gatto, Tina Gatto, Dario Presti, Giuseppe Caranna e Domenico Caranna. Dovranno rispondere a vario titolo di falso, truffa e peculato. Nei confronti di Carmelo Arasi, Salvo Messina, Campo, Santa Caranna e Di Leo è contestata anche l’ipotesi associativa. L’inchiesta, culminata nell’Agosto 2014 con l’esecuzione di dieci misure cautelari, mise nel mirino la stipula di cinque mutui da parte del Comune di Brolo, per un totale complessivo di oltre 4 milioni, indebitamente percepiti per opere mai realizzate o con delibere contraffatte e false attestazioni di lavori. nelle carte dell’inchiesta figurano quindi anche i contributi alle società sportive ed i peculati da parte di ex amministratori e funzionari comunali. Una di queste, l’ex economa Francesca Mondello, l’unica ad essere giudicata con il rito abbreviato, è stata condannata alla pena di 3 anni e 4 mesi di carcere. Pesanti pene accessorie per la Mondello, come l’interdizione perpetua dai pubblici uffici e l’estinzione del rapporto di lavoro col comune, il pagamento di 30 mila euro di provvisionale al Comune, oltre i risarcimenti alle parti civili, e la confisca di 12 mila euro.