L’amministrazione Sottile sempre più sola in consiglio comunale con i propri consiglieri che non votano neanche il conto consuntivo della loro amministrazione. Solo il senso di responsabilità del gruppo di opposizione, vista la corrispondenza prettamente “numerica”, ha permesso di approvare il conto consuntivo 2015. In aula infatti, ad esclusione di Enrico Natale, erano tutti assenti i consiglieri del gruppo Sottile. Presenti in 8, il presidente Scurria, che si è astenuto dal voto, quindi per l’opposizione Gumina, Barone, Sanna, Fazio, Indriolo, Befumo e Natale per il gruppo in appoggio all’amministrazione. Ad inizio seduta presenti anche Barbuzza, Brancatelli e Caruso che hanno lasciato l’aula prima del voto. Difficile da decifrare tale atteggiamento del gruppo Sottile, anche su una tematica così determinante. Chissà che dopo i già numerosi avvicendamenti e rimescolamenti in Giunta non ci siano in preventivo altre manovre.
Prima del voto sul rendiconto, molto critici nei confronti dell’amministrazione sono stati i consiglieri Befumo, Gumina e Barbuzza che hanno incalzato l’amministrazione sulla mole di debito fuori bilancio non ancora riconosciuti, sulla cattiva gestione sei servizi scolastici, delle manutenzioni e dei servizi essenziali. Giudizio fortemente negativo, inoltre, è stato espresso in relazione alla qualità dei servizi resi commisurato alle risorse effettivamente disponibili e alla totale mancanza di programmazione in tema di lavori pubblici. Infine, è stato richiesto l’invio dei documenti contabili alla Corte dei Conti al fine di accertare le criticità in ordine all’affidamento all’esterno dell’incarico di responsabile del servizio di prevenzione e protezione e sui diritti di rogito liquidati nel 2015 al segretario comunale.
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