Si è svolto, domenica sera , a Sant’Agata Militello l’evento “Quei meravigliosi anni 60”. Un mix di cultura, musica e costume degli anni che hanno rivoluzionato il XX secolo ideato, organizzato e messo in scena dalla FENALC, presieduta dal Porf. Cono Benedetto, con il patrocinio dell’Amministrazione e in collaborazione con la Fondazione Mancuso, la farmacia Sciacca-Rizzo e Teresa Hair Studio di Teresa Nocifora.
Lo spettacolo, una sorta di “viaggio musicale”negli anni sessanta, periodo di grandi fermenti e cambiamenti, ha consentito al numeroso e attento pubblico di scoprire e apprezzare la “poesia” che c’è nei testi delle canzoni di quel tempo. I testi sono stati prima letti e poi riproposti in musica. Voce di Giovanni Cappello. Accompagnamento musicale Giovanni e Pino Cappello. La lettura dei testi è stata affidata a Nino Ferrara, Emiliano Lazzara, Franca Casaraona, Patrizia Messina e Fiocco. La parte musicale a Giovanni e Pino Cappello. La serata è stata aperta da Roberta Benedetto che ha danzato sulle note di “Anche per te”. A ricreare l’ atmosfera di quegli anni hanno contribuito Teresa e Linda Cortese che hanno realizzato, dal vivo, acconciatura e trucco anni sessanta. La modella è stata Erika Mistretta. A presentare la serata Lucia di Fazio, la cui acconciatura e trucco sono stati realizzati da Teresa Nocifora e Linda Cortese. Momento molto coinvolgente, grazie alla verve di Giovanni Cappello, è stato quello dedicato ai “ tormentoni estivi”. Durante la manifestazione, la Fenalc ha conferito un riconoscimento a un “illustre santagatese”, il prof. Giuseppe Portale, docente di Fisica di polimeri all’università di Groningen nei Paesi Bassi. Portale, seppur giovanissimo, ha già all’attivo una brillante carriera. Dopo aver frequentato il liceo scientifico “Fermi” a Sant’Agata, suo paese d’origine, si trasferisce a Roma per studiare Chimica industriale. Parla inglese, francese e sta imparando l’olandese. E’ stato in Francia e Germania e, da circa un anno, vive con la famiglia nei Paesi Bassi. La moglie, Laura Caroniti, è santagatese. È molto legato alla sua terra e al suo paese d’ origine. E’ docente di professione ma si occupa anche di ricerca, in particolare della struttura dei materiali plastici, polimeri, per usi speciali (batterie al litio, celle fotovoltaiche, pile a idrogeno) al fine di migliorarne le proprietà. La serata si è chiusa con un omaggio musicale “fuori programma” al Presidente della Fenalc, prof. Benedetto: “E vui durmiti ancora…” dalle voci di Emiliano Lazzara e Giovanni Cappello.
Samanta Pino