Dolcezza e l’immensa emozione di ritrovarsi a Sant’Agata Militello dipingono il volto di Suor Valeria Marotta , neo Direttrice dell’Istituto Zito delle figlie di Maria Ausiliatrice. Una delle suore più amate dalla comunità santagatese fin dal suo primo arrivo all’istituto Zito, nel lontano 1987, dove rimase per molti anni svolgendo egregiamente il ruolo di insegnante. Sono tante, infatti, le generazioni che Suor Valeria ha formato, insieme a Suor Cosimina Capuano, durante la sua lunga permanenza a Sant’Agata, lasciando un grande vuoto quando dovette andar via. Vuoto che, oggi, è stato pienamente colmato di gioia per il suo tanto atteso rientro. Da Giovedi ricopre il ruolo di Superiora dell’Istituto santagatese ed ha obiettivi importanti.
Suor Valeria, la ricordiamo come abile formatrice e maestra di vita spirituale, infaticabile organizzatrice di eventi ed iniziative di condivisione e comunione per tutta la comunità, ed in primis per i giovani. Ha il carisma dell’allegria serena e rasserenante, irradia costantemente gioia e trasmette tranquillità e una pace rassicurante. Svolse un ruolo importante all’interno dell’Istituto. Lasciò a tutti i giovani una tradizione educativa tutta permeata di valori importanti attraverso una catechesi illuminata e un amore ardente, educò alla responsabilità nello studio e nel lavoro, alla schiettezza , all’umiltà e all’austerità di vita. La sua nobiltà d’animo e la sua semplicità sono riflessi nel suo sorriso, comunica umiltà attraverso la gestualità del suo corpo. Suor Valeria non è cambiata. E’ come tutti noi la ricordiamo. E’ giovane dentro e fuori. E’ social, possiede un profilo Facebook ed ha una straordinaria capacitò di interagire con i giovani, i bambini e la comunità. Innovativa, creativa, amabile, frizzante, solare e determinata. Sarà proprio con la determinazione, con il suo carisma, la caparbietà, la voglia di stare con i giovani e trasmettere il suo amore che dirigerà l’istituto santagatese nel migliore dei modi lottando per valorizzare l’Istituto e riportarlo ai fasti di un tempo, per tanti anni fiore all’occhiello di Sant’Agata Militello e dell’intera Ispettoria siciliana della Figlie di Maria Ausiliatrice.
Samanta Pino