E’ stata pubblicata nei giorni scorsi la delibera di Giunta comunale per il Riparto e la destinazione dei proventi delle sanzioni amministrative pecuniarie, derivanti da violazioni al codice della strada. Si tratta di uno degli atti propedeutici all’approvazione dello schema di bilancio da parte della stessa giunta. Oggi, però, il consigliere comunale di opposizione Domenico Barbuzza chiede la revoca di quella delibera, riscontrando alcune imprecisioni. In particolare, si legge nell’interrogazione proposta da Barbuzza, la giunta avrebbe programmato l’intero gettito previsto dai cosiddetti proventi contravvenzionali, mentre l’art. 208, comma 4, del Codice della Strada prevedrebbe la possibilità di destinare solo il 50% dei proventi. Barbuzza chiede quindi di sapere se il vincolo di destinazione deve essere rispettato tanto in sede di previsione quanto in sede di rendicontazione, nel senso dell’esistenza dell’obbligo nei confronti dell’ente di effettuare un monitoraggio costante in corso di esercizio, per intervenire con le opportune variazioni di bilancio al fine di mantenere inalterato il vincolo medesimo, quali sono le somme complessive derivanti dai proventi di all’art. 208 del CdS incassate e accertate dal 01.01.2016 e fino alla data odierna e se la ripartizione effettuata dalla giunta è avvenuta nel rispetto delle previsioni di legge.