“Una condizione che, oltre a riflettersi sul decoro generale dei luoghi e costituire soprattutto una problematica di natura igienico-sanitaria, potrebbe creare ripercussioni sull’operatività portuale, a danno quindi dell’utenza che opera quotidianamente in tali spazi”. E’ l’Ufficio Circondariale Marittimo di Sant’Agata Militello, con una nota ufficiale, a certificare lo stato di degrado di degrado della banchina del Porto di Sant’Agata Militello. Il rapporto firmato dal comandante Ten. Giovanni Pigna, con tanto di documentazione fotografica allegata, è stato trasmesso al Comune di Sant’Agata e, per conoscenza, all’assessorato regionale territorio ed ambiente, alla Capitaneria di Milazzo ed all’Azienda Sanitaria Provinciale.
La Guardia Costiera santagatese ha quindi sollecitato l’amministrazione a “porre in essere ogni possibile ed urgente azione risolutrice a beneficio e tutela della collettività e predisporre un intervento di bonifica che interessi specificatamente le aree portuali associate al fenomeno di accumulo rifiuti”. A seguito di ciò è stata emessa l’ordinanza sindacale di affidamento alla Gilma srl dell’immediata esecuzione degli interventi di bonifica mediante raccolta e trasporto dei rifiuti abbandonati all’interno delle aree portuali. L’affidamento del servizio prevede un costo per il comune di 3159,09 euro.