Doveva essere un consueto saluto istituzionale, ma per la carica emotiva e la affettuosa accoglienza che ha suscitato, la visita del Vescovo dimissionario della Diocesi di Patti Mons.Ignazio Zambito all’ospedale di Sant’Agata Militello di ieri mattina si è arricchita di un forte significato spirituale. Ad attenderlo al nosocomio santagatese, il direttore sanitario Mario Portera e quasi tutti i medici, primari compresi, dell’ospedale, i parroci delle due parrocchie santagatesi Daniele Collovà e padre Vincenzo Vitanza. Mons. Zambito è arrivato alle 10 e dopo un breve colloquio informale con il direttore sanitario , ha salutato tutti i presenti che nel frattempo hanno riempito la sala antistante l’ingresso del pronto soccorso . Davanti a tutti i medici e al personale sanitario, ha ricevuto i saluti formali del dottore Portera e del sindaco. ” Grazie e Auguri” sono state le parole chiave che hanno caratterizzato il discorso di Mons Zambito. “Tutte le volte che sono venuto in questo ospedale c’è stato un concentrato di calorosa accoglienza e di questo ringrazio con il mio cuore – ha commentato Zambito prima della cerimonia di benedizione- inoltre, il mio augurio è che la vostra attenzione sia rivolta verso la persona in tutta la sua essenza, per una salute non solo del corpo ma anche dell’anima”. A seguire, breve cerimonia durante la quale ha dato la benedizione e consacrato l’ospedale alla Madonna dell’Accoglienza. Al termine della cerimonia, ha ricevuto dal direttore sanitario Portera una targa ricordo. Prima di ritirarsi, Monsignor Zambito, accompagnato dal cappellano dell’Ospedale di Sant’Agata, padre Giuseppe Agnello, ha salutato i pazienti ricoverati ed ha donato loro una corona del Rosario.
