Sono al riparo dall’ipotesi decadenza anche i consiglieri comunali Enzo Armeli e Massimiliano Sberna. Dopo l’apertura del procedimento a seguito del rilievo delle tre assenze consecutive ingiustificate, i due hanno presentato note scritte facendo rilevare come una delle tre sedute consecutive a loro contestate tra le assenze non motivate (entrambi erano assenti nelle identiche sedute) in realtà non andava conteggiata poiché dichiarata deserta. L’ufficio ha quindi inoltrato la motivazione all’Ufficio di Presidenza che, ha notificato ai due consiglieri la chiusura del procedimento. Nei giorni precedenti, lo ricordiamo il procedimento era stato chiuso d’ufficio a carico del consigliere Marchese, poichè era emerso che lo stesso aveva effettivamente documentato, già all’epoca delle assenze che gli venivano contestate, le ragioni della sua mancanza in aula, ragion per cui il procedimento a suo carico non era necessario. Restano quindi in corso di esame solo le posizioni di altri due consiglieri, Maniaci e Befumo.