E niente, evidentemente è proprio un periodaccio questo per il Circolo Pd di Sant’Agata Militello. Non bastasse l’affondo indirettamente ricevuto, qualche giorno fa, di provenienza dai consiglieri del gruppo misto che accusava l’amministrazione Sottile di essersi asservita “ad una forma di autoritarismo mono partitico, che di fatto è stato capace di isolarla e allontanarla dai suoi sostenitori eletti ed elettori”, stavolta le bordate arrivano dalla vicina Torrenova, in particolare dal sindaco Salvatore Castovinci.
L’antefatto sta nella nota, pubblicata sul blog del circolo Pd a firma del capo gruppo Nicola Marchese, e postata da assessori ed altri esponenti politici locali, circa l’opportunità di ospitare “minori immigrati non accompagnati” in strutture del comprensorio. Una presa di posizione, per carità, assolutamente legittima da parte dell’esponente del Pd santagatese (leggi qua), un’opinione personale sulla problematica sociale, meritevole non per forza di condivisione ma certamente di rispetto, come da rispettare è ogni opinione civilmente espressa su qualunque argomento.
Probabilmente alcuni passaggi di quella nota hanno spostato il tiro sulla polemica ed ecco la risposta piccata del sindaco di Torrenova, sentitosi chiamato in causa (leggi qua). Castrovinci si definisce “sconcertato, (riferendosi a Marchese) per la superficialità con la quale ha glissato sui motivi che hanno spinto la mia Amministrazione diligentemente, responsabilmente e coscientemente ad attivarsi immediatamente al fine di dire la propria in un progetto che presentava e presenta gravi criticità, assolutamente non tollerabili”.
Quindi la stoccata finale. “Sono sicuro – conclude Castrovinci – di poter escludere qualsiasi ulteriore e celato intento nei miei confronti e, per questo, affinché possa rendersi conto della bontà dell’operato dell’Amministrazione che mi onoro di rappresentare, la invito a volersi documentare presso gli Uffici del Comune di Torrenova, presso i quali si può liberamente accedere anche senza specifici incarichi professionali. Pertanto, resto in attesa di avere notizie sulle sue iniziative circa l’accoglienza dei minori non accompagnati intraprese come capogruppo e come componente del circolo PD, magari avviate anche con quanti, primo fra tutti l’Assessore Puleo, quale componente dell’amministrazione attiva, hanno pubblicamente condiviso la sua lettera di sfogo”.
“Sono sicuro – conclude Castrovinci – di poter escludere qualsiasi ulteriore e celato intento nei miei confronti e, per questo, affinché possa rendersi conto della bontà dell’operato dell’Amministrazione che mi onoro di rappresentare, la invito a volersi documentare presso gli Uffici del Comune di Torrenova, presso i quali si può liberamente accedere anche senza specifici incarichi professionali. Pertanto, resto in attesa di avere notizie sulle sue iniziative circa l’accoglienza dei minori non accompagnati intraprese come capogruppo e come componente del circolo PD, magari avviate anche con quanti, primo fra tutti l’Assessore Puleo, quale componente dell’amministrazione attiva, hanno pubblicamente condiviso la sua lettera di sfogo”.
