Chi si aspettava forse posizioni più morbide, dopo il confronto seguito al comunicato precedente, pieno zeppo di accuse sulle responsabilità e le inefficienze politiche ed amministrative di Sottile e della sua cerchia, sarà certamente deluso. I consiglieri del gruppo “misto”, Calogero Carrabotta, Rita Fachile e Salvatore Zingales, con una nuova nota, infatti, rincarano la dose nei confronti di un’amministrazione sempre più isolata ed alla deriva, che cerca malamente, a suon di comunicati formato copia/incolla, di riproporre i suoi cliché nel tentativo di nascondere dietro un dito i ritardi e le colossali inefficienze di quasi quattro anni. Il nuovo comunicato dei tre consiglieri palese dunque la delusione dopo il confronto avuto con Sottile, evidentemente senza i risultati sperati.
“Niente è più sconfortante della sua ipocrisia nel manifestare pubblicamente la disponibilità all’ascolto e alla condivisione”, esordiscono Carrabotta, Fachile e Zingales. “Appare sconcertante oltre che paradossale – si legge ancora nella nota -che Lei ci chieda il perché di una improvvisa presa di posizione, insinuando l’esistenza di chissà quali reconditi motivi hanno portato all’allontanamento dai nostri gruppi politici di appartenenza. Da tempo, noi consiglieri del gruppo misto abbiamo manifestiamo, e oggi ribadiamo, che non siamo interessati a condividere irrazionali strategie politiche- amministrative, che esulano dagli impegni presi con i nostri elettori. Non siamo più disponibili a sostenerla in continui e umilianti cambi di poltrone, che rispondono a logiche imposte dal sistema monopartitico”.
Ecco quindi la riproposizione della lista di inadempienze, a parere dei tre, dell’amministrazione Sottile, dalle Aree dirigenziali al trasferimento degli uffici comunali, dal servizio Ato alla mensa scolastica sino agli incarichi legali.
“La invitiamo ad attuare tutti gli altri punti previsti nel programma ed indicati nella precedente nota – conclude il comunicato – . La mancata attuazione del programma elettorale o quanto meno dei punti programmatici sollecitati nella presente nota nell’imminente, ci porterà a condividere la mozione di sfiducia con l’attuale opposizione consiliare”.