I carabinieri di Acquedolci, hanno avviato una serie di controlli con i tecnici del servizio “e- distribuzione S.P.A.” che hanno interessato diverse abitazioni della locale frazione marina “Barranca”. Si tratta di un centinaio di abitazioni, costituite per lo più da seconde case, utilizzate nel periodo estivo, dai vacanzieri. L’azione culminava con l’arresto di un uomo classe 1948 di Acquedolci. Sulla scorta di strani fenomeni di corto circuito registrati in zona, l’attività veniva svolta in un’ottica di prevenzione generale dei reati verificando, al contempo, la corretta gestione delle utenze elettriche di alcune abitazioni le quali erano passate al setaccio con l’ausilio dei tecnici del gestore. Questa attività ha potuto beneficiare, inoltre, di un corto circuito avvenuto in corso di attività che ha lasciato senza luce, per un paio di ore, la frazione e che ha consentito di circoscrivere l’area e risalire al colpevole. La verifica ha permesso d’evidenziare i pericoli connessi alla manomissione di un palo della luce danneggiato e fatto oggetto d’allaccio abusivo che, attraverso una linea sotterranea,portava la corrente ad un abitazione, secondo modalità che mettevano a rischio l’incolumità degli occupanti, ma anche di tante altre famiglie. Le macroscopiche lacune nella sicurezza dell’impianto di collegamento fra il palo e l’abitazione, insieme alla sottrazione di una quantità d’energica elettrica ( in corso di concreta quantificazione), veniva fatta cessare dall’azione dei Carabinieri i quali lo hanno arrestato per il furto ed il danneggiamento aggravati, avendo accertato che aveva realizzato questo collegamento alla rete elettrica pubblica per alimentare la propria casa di mare aggiungendo alla corrente che perveniva da un regolare contatore della luce, quella oggetto di furto.
L’uomo, dopo la convalida dell’arresto, è stato rimesso in libertà, sottoposto all’obbligo di firma.
Cronaca