Si è parlato di Europa, si è parlato di futuro, di giovani, e della ricetta di Alternativa Popolare per l’Italia e per il Mezzogiorno. Un incontro diretto, a tu per tu, con il Ministro degli Esteri Angelino Alfano e i parlamentari messinesi di Alternativa Popolare, il Senatore Bruno Mancuso, il deputato nazionale Vincenzo Garofalo, il deputato Ars Nino Germanà. Presenti anche numerosi esponenti politici tra cui l’europarlamentare Giovanni La Via, i sottosegretari Giuseppe Castiglione e Simona Vicari, ed il leader dei Centristi, Gianpiero D’Alia. All’auditorium mons. Fasola di Messina erano presenti anche parecchie delegazioni della provincia di Messina. E’ stata un’opportunità per ribadire quanto il concetto di Europa unita sia al centro del progetto politico e di sviluppo di Alternativa Popolare, e quanto l’Europa sia veicolo di sicurezza e sviluppo per l’Italia intera.
“Senza l’Europa saremmo più soli, più insicuri e anche più poveri”, ha detto il Ministro Alfano che, insieme ai parlamentari messinesi ha poi scandito i punti caratteristici del programma di Alternativa Popolare, soggetto politico che vuole distinguersi dai populismi per la propria moderatezza e che vuole caratterizzarsi per la propria capacità di fare delle scelte chiare e precise, nell’ottica popolare, su fisco, politiche per il lavoro, sostegno ai giovani ed infrastrutture. E proprio in tema infrastrutturale Alfano ed i referenti locali hanno ribadito l’indispensabilità del progetto del ponte sullo Stretto per garantire lo sviluppo della Sicilia ed avvicinare la nostra terra al resto d’Italia e d’Europa. “Non si può pensare di far arrivare l’alta velocità ferroviaria in Sicilia senza il Ponte – ha detto Alfano -. Il ponte deve essere una priorità strategica per attivare tutte le altre opere pubbliche”.
Samanta Pino