Archiviata la stagione con la soddisfazione per un’annata vissuta da protagonista in Eccellenza, seppur con il rammarico della semifinale playoff persa malamente, per il Città di S.Agata Calcio si apre ufficialmente la fase delle scelte cruciali per il futuro. Da una parte quelle in ambito prettamente sportivo, con il congedo dal tecnico Pasquale Ferrara già ratificato e dunque la ricerca di un nuovo allenatore e, molto probabilmente, di un direttore sportivo. Dall’altra parte c’è quindo il bivio forse più importante per il futuro della società santagatese, quello legato all’impianto di gioco. Nelle scorse settimane il presidente Bernardo Paratore, in un’intervista alla stampa, non ha usato mezze misure: “Qualcuno deve dirmi che si farà con lo stadio Fresina. Quest’anno ho pagato di tasca manutenzione del terreno e persino il carburante per la caldaia. Adesso l’amministrazione deve dirmi se e quando pensa che possano partire i lavori e di conseguenza se e per quanto tempo il Città di S.Agata dovrà cercarsi un campo altrove. In caso contrario, mi diano una mano concreta per rimettere in condizioni l’impianto per affrontare la prossima stagione”. Parole inequivocabili quelle del presidente biancoazzurro che, pronto insieme al suo gruppo di dirigenti ad investire per la costruzione di una rosa che possa puntare ai vertici nel prossimo campionato, reclama chiarezza ed impegni precisi da parte dell’amministrazione. Allo stato attuale le ipotesi che si prospettano sono due. Nel caso in cui giungano certezze che gli agognati lavori di ristrutturazione del “Fresina” possano iniziare entro la fine del 2017 , la società si dirotterebbe già da subito verso altri stadi, chiedendo la disponibilità a paesi vicini (Capo d’Orlando o Brolo, più difficile Rocca) di ospitare la squadra. Seconda ipotesi è che la data di inizio dei lavori al “Fresina” sia programmata per la prossima primavera. A quel punto la società potrebbe chiedere di attendere la fine del campionato oppure emigrare solo per le ultime gare. In quest’ultima ipotesi, però, per l’utilizzo del “Fresina” la dirigenza vuole rassicurazioni sull’esecuzione di opere di manutenzione che lo rendano fruibile. Tutti temi che saranno affrontati nel corso di una riunione già programmata al comune per Mercoledì mattina tra i rappresentanti della dirigenza e l’amministrazione comunale.