Anche quest’anno l’Ufficio Circondariale Marittimo di Sant’Agata Militello, sotto il coordinamento del Tenente di Vascello Giovanni PIGNA, attuerà l’operazione “Mare Sicuro”, in linea con le direttive impartite dal superiore Comando Generale. Un’operazione che è la sintesi del lavoro e dello sforzo che il Corpo compie nell’ambito di funzioni e compiti legati agli usi civili e produttivi del mare, svolgendo trasversalmente tutto quanto necessario a tutelarlo. Funzioni e compiti che spaziano dalla salvaguardia della vita umana alla sicurezza della navigazione, dalla tutela dell’ambiente marino e costiero ai controlli sulla pesca e sulla filiera ittica. L’intera attività vedrà il coinvolgimento di tutto il personale militare, compreso quello in servizio presso i due Uffici Locali Marittimi dipendenti di Capo d’Orlando e Santo Stefano di Camastra, al fine di assicurare l’ordinata e tranquilla fruizione delle attività di balneazione e diportistica lungo le coste del Circondario Marittimo di giurisdizione che si estende dalla foce del torrente Sant’Angelo di Brolo del Comune di Brolo alla foce del torrente Pollina del Comune di Tusa. In tale contesto, da oggi e sino al 17 settembre, saranno anche rafforzate le ordinarie operazioni di vigilanza e soccorso in mare, da parte delle dipendenti unità navali che saranno presenti soprattutto in prossimità delle spiagge più frequentate dai bagnanti. Come la scorsa stagione estiva, infatti, saranno impiegate due unità navali (CP 566 e CP 832) con a bordo personale addestrato al salvamento ed avranno il compito di scoraggiare tutti quei comportamenti in violazione delle più elementari norme di sicurezza in mare. A tal riguardo, si rammenta il rispetto dell’Ordinanza di Sicurezza balneare emanata da questo Ufficio Circondariale Marittimo (n. 05/2016), il cui testo è disponibile all’interno della sezione “ordinanze e avvisi” del sito web istituzionale: http://www.guardiacostiera.gov.it/sant-agata-di-militello. L’impegno rafforzato della Guardia Costiera, in un periodo in cui sulle coste e nei mari italiani si riversano milioni di cittadini e di turisti, mirerà ad assicurare rapidi interventi di soccorso in favore di bagnanti, diportisti e subacquei; la stessa azione, costante e puntuale, sarà volta anche a garantire controlli sempre più intensi su tutte le attività svolte in mare, sulle imbarcazioni e sulle infrastrutture marittime, per evitare, prevenire e reprimere le condotte illecite, che impediscono la legittima e corretta fruizione del mare e delle spiagge, e ogni comportamento potenzialmente pericoloso per le persone, per il patrimonio ambientale, per l’ecosistema marino e per le risorse ittiche. In caso di emergenza in mare, l’intervento della Guardia Costiera può essere richiesto anche tramite il numero blu 1530 di uso gratuito.