Finale con coda polemica dell’ultima seduta consiliare dei giorni scorsi a Sant’Agata Militello. Dopo che il civico consesso aveva nominato i componenti interni ed esterni dell’organismo comunale per la democrazia partecipata si doveva passare alla trattazione di diverse interrogazioni consiliari, tra cui quella riguardante i locali della scuola Marconi, le percentuali di raccolta differenziata e condizioni di sicurezza antincendio dei locali che ospitano il Giudice di Pace. Al momento, però, di trattare le interrogazioni sia il sindaco Sottile che gli assessori Testa e Recupero, presenti sino a pochi minuti prima, si allontanavano dalla sala consiliare, impedendo, di fatto, la trattazione delle interrogazioni a risposta orale e costringendo il Consiglio ad aggiornare i lavori ad altra data. Forte contrarietà è stata espressa dai consiglieri Barbuzza e Gumina, firmatari di diverse ed importanti interrogazioni. L’atteggiamento posto in essere dal sindaco e dagli assessori presenti è stato stigmatizzato anche dal presidente del Consiglio Comunale. Alla fine della seduta il consigliere Domenico Barbuzza ha chiesto di trasmettere il verbale della seduta al Prefetto di Messina, alla Presidenza della Regione ed all’Assessorato della Autonomie Locali per gli interventi del caso. Già più volte in passato l’Assessorato regionale aveva posto l’attenzione sulla mancata risposta del sindaco alle interrogazioni consiliari, rappresentando che l’inadempimento costituisce specifica violazione di legge.