I Carabinieri della Stazione di Longi hanno tratto in arresto B.A. 70enne originario del luogo, resosi responsabile di danneggiamento aggravato e porto illegale di un coltello.
Erano ormai diversi giorni che i cittadini lamentavano dei danneggiamenti alle proprie autovetture parcheggiate lungo la via Libertà del centro abitato di Longi. Infatti, diverse autovetture risultavano rigate nella carrozzeria, probabilmente con un oggetto appuntito.
In breve tempo la notizia si è sparsa nel piccolo centro montano e, in considerazione del ripetersi del fatto e dell’anomalo movente dei ripetuti gesti, Carabinieri della Stazione di Longi hanno predisposto mirati servizi di osservazione, supportati anche da telecamere, opportunamente installate proprio per registrare tutti i movimenti nella predetta via, peraltro molto vicina alla locale guardia medica e di un B&B.
Dopo diversi giorni, i servizi predisposti dai Militari dell’Arma hanno finalmente raggiunto l’obiettivo sperato. Nelle prime ore della mattina i Carabinieri appostati, hanno avuto modo di individuare una Fiat Panda, dalla quale scendeva il settantenne B.A. che con un coltello in suo possesso, iniziava a danneggiare, rigando nella carrozzeria, alcune auto in sosta. L’immediato intervento dei militari operanti permetteva di bloccare l’uomo, che nel frattempo, a bordo della FIAT Panda, cercava di allontanarsi dal luogo del delitto. L’uomo, sottoposto a perquisizione, veniva trovato ancora in possesso del coltello utilizzato per compiere il raid, successivamente sottoposto a sequestro.
B.A. pertanto veniva dichiarato in stato di arresto condotto agli arresti domiciliari, in attesa dell’udienza di convalida, a disposizione della Procura della Repubblica preso il Tribunale di Patti.