La maggioranza degli eletti in Sicilia finisce nella seconda metà della classifica di produttività, soltanto in 7 rientrano nei primi cento senatori produttivi e solo tre, tra i siciliani, nella classifica dei 50 senatori più produttivi della legislatura. Bruno Mancuso è in 42esima posizione con 509 punti di produttività quando il siciliano più produttivo è il forzista Antonio D’Alì, primo tra i siciliani in 14esima posizione, con un indice di produttività pari a 815 punti. La statistica, proposta dall’autorevole portale “Open Polis” promuove dunquel’attività del senatore santagatese Bruno Mancuso che chiude i suoi cinque anni di esperienza legislativa con un risultato di assoluto prestigio.
“Orgoglioso di aver fatto il mio dovere” ha commentato Mancuso. Oltre l’86% delle presenza in aula, con quasi un migliaio di emendamenti presentati come primo firmatario più 631 come co firmatario, 63 disegni di legge proposti per i quali in cinque casi è stato il primo firmatario e 19 il relatore.
