Nella notte tra sabato 24 e domenica 25 marzo, alle 2, sposteremo tutti i nostri orologi un’ora avanti. Tra i vantaggi innanzitutto il risparmio energetico, ma anche la possibilità di godere più a lungo delle giornate con l’arrivo della bella stagione. Terna, spiega che, per effetto dello spostamento delle lancette degli orologi un’ora in avanti, si stima un minor consumo di energia elettrica pari a circa 562 milioni di kilowattora, quantitativo corrispondente al fabbisogno medio annuo di circa 200 mila famiglie. L’ora solare verrà ripristinata nella notte tra il 27 e il 28 ottobre.