Seconda edizione della campagna nazionale “Io non rischio”, per le buone pratiche di protezione civile, promossa dai Nois (Nucleo operativo interforze Sicilia), coordinati da Giuseppe Fazio, di concerto con l’amministrazione comunale di Sant’Agata Militello. L’iniziativa è stata realizzata dal Dipartimento della Protezione Civile con Anpas (Associazione nazionale delle pubbliche assistenze), Ingv (Istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia) e ReLuis( Consorzio della rete dei laboratori universitari di ingegneria sismica, in accordo con le regioni ed i comuni interessati. I volontari Giuseppe Fazio, Bruno Lupica Spagnolo, Salvatore Tomasi, Angelina Nuzzo, Liliana Gentile, Saro Gravottaed Elisa Meneghini hanno allestito un corner informativo, in piazza Consolo, analogamente agli altri colleghi in simultanea nazionale in circa 700 piazze italiane.
Tra gli obiettivi della campagna informativa sui rischi naturali e antropici che interessano le varie parti del Paese si annoverano promuovere una cultura della prevenzione, formare un volontario più consapevole e specializzato e avviare un processo che porti il cittadino ad acquisire un ruolo attivo nella riduzione dei rischi. “Sono stati illustrati i rudimenti utili in caso di terremoti, maremoti e calamità naturali ed è stato distribuito materiale informativo. I volontari hanno inoltre predisposto un totem con illustrazioni, vignette, fotografie, carte geografiche, documenti attraverso i quali è stato possibile spiegare agli intervenuti cosa fare durante una scossa di terremoto e se la gente sia in grado di capire se la propria abitazione sia sicura oppure no al fine di attuare piccoli accorgimenti e prevenzioni , che in caso di un reale sisma potrebbero rivelarsi preziosi”. I Nois hanno inoltre realizzato una sorta di linea del tempo e tracciato un excursus per riportare alla memoria collettiva i terremoti che si sono verificati nella zona nebroidea , tra i quali il primo nel 1893, il catastrofico sisma che distrusse Messina nel 1908 e gli ultimi episodi sismici sui monti Nebrodi del 5 giugno 1977 e del 23 giugno 2011. Presente l’ufficio di Protezione Civile comunale , guidato dall’architetto Rosalia Gentile, che ha illustrato il funzionamento della macchina comunale, pianificazioni di settore di rischio sismico, idrogeologico ed incendi interfaccia, ricompresi nel piano di Protezione civile comunale.
Francesca Alascia