Bilancio dei primi sei mesi di attività amministrativa, i piccoli ma importanti risultati già ottenuti, segnali di vitalità di una città che vuole cambiare e ripartire, ma anche le grosse difficoltà, finanziarie e non solo, le criticità da risolvere e gli obiettivi per il futuro, con uno sguardo sul 2019.
E’ un messaggio a tutto tondo quello del sindaco Bruno Mancuso che augura così un sereno Natale ed un felice anno nuovo alle famiglie ed alla cittadinanza di Sant’Agata Militello.
“Chiedo a tutti un maggiore impegno nell’imparare ad amare questa città – dice Mancuso –. La città si ama se la si sente propria, occupando un piccolo spazio nel proprio cuore. Rivolgo a tutti i santagatesi ed a tutti gli amici dell’hinterland gli auguri per un sereno Natale e per un 2019 che sia portatore di gioia e di bene per tutti”.
“Ci sono piccoli traguardi che evidenziano già un’inversione di tendenza – commenta Mancuso –. Vedo un maggiore coinvolgimento della gente e degli imprenditori, e maggiore fiducia. Piccole cose, come ad esempio le aiuole ed il verde nelle rotonde, non ce ne sono rimaste più da dare in adozione, o gli incoraggianti risultati della raccolta differenziata, per la prima volta oltre il 40%, frutto di un impegno importante su alcune tematiche che danno il segno di una crescita civile del paese. Anche sul fronte sociale e culturale vedo molta animazione ed una grande rete della solidarietà. Ci sono poi segnali di ripresa sui lavori pubblici che stanno andando avanti regolarmente – prosegue Mancuso – dal Porto fino al lungomare e lo stadio, entrambi prossimi alla consegna, o il cine teatro Aurora, che ha ripreso l’attività. Puntiamo ad un’apertura celere del nuovo commissariato e l’avvio dei lavori per il municipio ed abbiamo finanziamenti in itinere per la riqualificazione di villa Bianco. Per l’edilizia privata, proprio in questi giorni sono state rilasciate importanti autorizzazioni per lavori che daranno ossigeno al settore”.
Il sindaco non trascura però le difficoltà e le criticità da risolvere. “Abbiamo grosse debolezze sulla viabilità – prosegue Mancuso – e lacune importanti sulla quotidianità che dobbiamo colmare. Debolezze che afferiscono ai diritti dei cittadini, quelli per cui si pagano le tasse e per i quali dobbiamo necessariamente dare delle risposte. Stiamo lavorando molto sul piano finanziario per la procedura di riequilibrio – prosegue Mancuso – che consentirà di garantire gli stipendi ai dipendenti, procedere con la stabilizzazione dei contrattisti, ripianare i debiti, azzerare una situazione vicina al default e finalmente ripartire”.
Lo sguardo dell’amministrazione Mancuso è quindi già proiettato al futuro: “Consideriamo vitale la realizzazione dell’asse viario di collegamento tra lo svincolo autostradale e la zona portuale, perché ci permetterà di liberare il centro abitato dal traffico, soprattutto dei mezzi pesanti, consentendoci di individuare isole pedonali e spazi aggregativi e rendere la città più vivibile. Dobbiamo quindi pensare per il futuro a come attirare l’attenzione di imprenditori e favorire gli investimenti. Su questo puntiamo ovviamente molto sul Porto, occasione di crescita e sviluppo importante per la città”.