Un proficuo incontro in merito al regolamento per la disciplina dell’imposta di soggiorno si è svolto ieri al comune di Sant’Agata Militello. In aula consiliare erano presenti diversi titolari o gestori di strutture recettive del territorio cittadino, insieme al sindaco Bruno Mancuso, all’assessore al bilancio ed alle attività culturali Antonio Scurria ed alla dirigente dell’area turismo e cultura Adriana Scaglione.
Il sindaco e l’assessore Scurria hanno illustrato la proposta di regolamento che prevede, tra le sue misure principali, l’introduzione di una tariffa giornaliera di 1 euro che dovrà essere corrisposta da coloro che soggiorneranno a Sant’Agata nelle varie strutture recettive. Previste quindi diverse fasce di esenzione, secondo apposite modalità, tra cui, oltre ovviamente ai residenti a Sant’Agata, i minori di 14 anni, le scolaresche, gli appartenenti alle forze dell’ordine in servizio, persone che prestano attività in regime di emergenza, disabili ed invalidi oltre a clienti in permanenza prolungata, a partire dall’ottavo giorno. La riunione ha quindi dato modo ai rappresentanti del settore imprenditoriale che hanno investito sulle strutture a vocazione turistica a Sant’Agata di esprimere il proprio parere, suggerimenti, anche critiche e proposte circa sul regolamento che, opportunamente aggiornato secondo quanto emerso dal confronto odierno, sarà quindi trasmesso al consiglio comunale per la valutazione e l’approvazione entro il prossimo 31 marzo.
“Va chiarito che oltre ad essere una misura prevista nel piano di riequilibrio – ha detto l’assessore Antonio Scurria – l’imposta di soggiorno è finalizzata ad introitare risorse destinate al potenziamento degli investimenti proprio per i servizi turistici. Si tratta di una misura di importo minimo, già adottata da tempo da molti comuni, che ci consentirà di fornire servizi migliori. La stima ammonta a circa 15 mila euro – conclude Scurria – anche se bisogna escludere tutti i soggetti che, come prevede il regolamento, avranno diritto all’esenzione”.
“Dall’incontro – dichiata il sindaco Mancuso – sono venute fuori ottime indicazioni, ed importanti rilievi che ci consentono di calare meglio l’introduzione dell’imposta nel contesto abitativo e turistico del nostro territorio”. Lo stesso sindaco nel corso della riunione ha quindi annunciato oltre all’intervento di pulizia dell’arenile, un prossimo ripascimento della spiaggia nella zona di villa Bianco: “Abbiamo già un’intesa con il direttore dei lavori del Porto e le imprese affinché la sabbia dragata dai fondali venga redistribuita sul litorale dalla zona di case pescatori fino a villa Bianco”.