I cinquant’anni del Rotary Club Sant’Agata di Militello sono stati celebrati con due importanti manifestazioni nelle giornate di venerdì 10 e sabato 11 maggio. I festeggiamenti hanno avuto inizio con “I magnifici tre” in concerto al Cineteatro Aurora. I musicisti Francesco Buzzurro, chitarrista innovativo che con la sola chitarra genera i suoni di un’intera orchestra, Giuseppe Milici, considerato il re dell’armonica cromatica, e Nicola Giammarinaro, clarinettista di fama internazionale, si sono esibiti in un concerto memorabile, il cui ricavato è destinato alla Rotary Foundation, davanti ad un numeroso pubblico, attento e partecipe.
Molto apprezzati gli interventi del Sindaco del Comune di Sant’Agata Militello Bruno Mancuso, e del Presidente del Rotary, Nino Gerbino, che hanno descritto un Club attivo, al passo con i tempi e pronto a conseguire nuovi ed importanti traguardi nel prossimo futuro. Presenti al concerto, oltre ai Presidenti dei Rotary Club dell’area peloritana ed a numerose autorità rotariane, l’Assistente del Governatore Salvatore Alleruzzo e il Past Governor Concetto Lombardo.
La celebrazione istituzionale si è svolta al PalaMangano alla presenza del Governatore del Distretto 2110 Giombattista Sallemi, che ha consegnato al Presidente Nino Gerbino un attestato di riconoscimento, firmato dal Presidente internazionale del Rotary, per i 50 anni di “continua dedizione alla Missione del Rotary e per l’impegno a servire al di sopra di ogni interesse personale” profuso dai soci del Club.
All’interessante ricostruzione storica, dalla costituzione del Club avvenuta nel 1969 ai nostri giorni, operata dal Presidente Gerbino, sono seguite le riflessioni dei Past President Glauco Milio e Massimiliano Fabio sul ruolo e sulle attività di servizio svolte dal Rotary nel territorio nei primi 50 anni di vita, e sulla vision di lungo periodo, che proietta il Club in uno scenario futuro, nel quale continueranno a essere perseguiti gli ideali ed i valori del Rotary.
La manifestazione è proseguita con la presentazione del volume “Sant’Agata Militello, dalla preistoria al terzo millennio”, moderata dalla giornalista Francesca Grimaldi, conduttrice del TG1 RAI.
Sono intervenuti oltre all’autore, Carlo Marullo di Condojanni, Governatore Emerito del Distretto 2110 e socio del Rotary Club Sant’Agata di Militello, che ha illustrato i contenuti e le fasi di stesura del libro, il Prof. Salvatore Di Fazio e l’Arch. Vincenzo Catania.
Il volume rappresenta un’importante testimonianza della storia di Sant’Agata, basta su una meticolosa attività di ricerca di dati, raccolti negli anni, con una ricostruzione di tutti gli eventi socio-politici, culturali cittadini che hanno interessato il comune nebroideo sin dalla sua costituzione. L’opera è arricchita da ricercate foto d’epoca ed attuali, che rappresentano le bellezze e i punti d’interesse turistico del territorio.
Di particolare pregio è la stesura del libro in doppia lingua, italiano e inglese, che lo rende anche strumento conoscitivo delle ricchezze e dei punti d’interesse per i turisti di tutte le nazionalità.
Interessante, inoltre, è la notizia dell’esistenza del legame tra Luigi Pirandello e la città di Sant’Agata di Militello, determinato dall’amicizia, che sin da studente, ha legato con duraturi rapporti il noto scrittore con il santagatese Carmelo Faraci.Ciò è avvenuto nel tempo ed è documentato da una fitta corrispondenza tra i due amici.
L’attività celebrativa si è conclusa con la foto ricordo, del Presidente Nino Gerbino e della giornalista Francesca Grimaldi, con i Governatori del Distretto 2110 intervenuti: Giombattista Sallemi, Antonio Mauri, Giuseppe Conigliaro Macca, Attilio Bruno, Carlo Marullo di Condojanni, Ferdinando Testoni Blasco, Concetto Lombardo e Alfio Di Costa