Gli studenti del Liceo Classico Sciascia di Sant’Agata Militello, sotto la guida dei professori Sergio Foscarini, Patrizia Baldanza e con la partecipazione straordinaria dell’attrice professionista Silvia Ajelli, hanno portato in scena la tragedia “Eracle la follia dei buoni mariti”. Nel piazzale del Museo dei Nebrodi, pieno in ogni ordine di posto, i giovani interpreti hanno dimostrato di padroneggiare un testo altamente significativo riuscendo ad arrivare alla platea con la sola forza della parola e del linguaggio del corpo portando in secondo piano la particolarità dei costumi e degli effetti speciali che hanno fatto da suggestivo contorno all’appassionante esibizione. Lo spettacolo nasce dall’incontro di due interessanti progetti, “A teatro di legalità”, promosso dal Rotary club di Sant’Agata Militello e “Antiqua mater” sostenuto dal liceo santagatese, guidato dalla dirigente Larissa Bollaci. Un connubio di due progetti molto interessanti che mettono l’accento sull’importanza del teatro, considerato elemento di continuità di fondamentale importanza per la formazione dei giovani quali cittadini attivi e consapevoli. Lo spettacolo ha tenuto alta l’attenzione fino all’ultimo atto. La scenografia, i costumi e la straordinaria interpretazione della tragica storia hanno creato momenti suggestivi e struggenti. I giovani attori hanno avuto la capacità di cogliere la drammaticità della storia trasmettendo una grande energia. A fine spettacolo sono intervenuti la preside Maria Larissa Bollaci, ed il sindaco Bruno Mancuso.
L’esibizione è stata preceduta da un convegno, organizzato dal Rotary club e dallo stesso istituto santagatese, durante il quale sono intervenuti l’avvocato Massimiliano Fabio, per approfondire l’aspetto legale e giuridico legato ai progetti promossi, e i professori Colace, Cannatà, e Condurso. Nel corso della cerimonia sono stati premiati i ragazzi vincitori dei Certamina negli ultimi cinque anni.
Samanta Pino