Sabato 20 luglio la comunità di Alcara li Fusi ha festeggiato l’eccezionale traguardo raggiunto dal Signor Gaetano Oriti, per il suo 100 esimo compleanno. Appena ventenne, combatte, da soldato, nella ll guerra mondiale durata 6 anni, che l ha visto girare per il Mediterraneo, per la Libia e per l Italia intera, per poi fare ritorno a casa e fare tesoro delle belle e meritate onorificenze. Il signor Oriti infatti è decorato con 4 stellette, 4 concessioni, 4 campagne di guerra ed una croce al merito. Dopo aver svolto incarichi pubblici e privati nel suo lavoro, Gaetano viene assunto dalla Provincia di Messina con la qualifica di cantoniera, sarà promosso poi sorvegliante capo . Lavoro che ha svolto con grande orgoglio, dignità professionale e personale. Intanto arriva il matrimonio con la tanto amata Nicolina, da cui nascono i figli Nicolina e Giuseppe. Tanta è la stima riposta oltre che dai su citati figli, insieme al genero Basilio e alla nuora Maria, anche dai nipoti Giuseppe e Calogera, Daniela e Roberto, Donatella, Alessandro, Claudio e Ivana, nonché dai pronipoti Marisol e Giuseppe con Salvatore e Arianna, e i più piccoli Giuseppe e Laura, tutti presenti in foto. Oggi trascorre il suo tempo tra una chiacchierata e un’altra in piazza in cui fa spesso una capatina, ma soprattutto si diletta alla scrittura di poesie che a tratti raccontano della sua vita e di usi e costumi passati che riecheggiano un passato lontano che sa di lavoro duro, sacrifici ma con un so che di purezza e di magia. Insomma, il sig.Oriti è un pilastro fondamentale della famiglia, sempre pronto a raccontare ai nipoti in casa e alla comunità in piazza o in Comune in varie occasioni, queste esperienze di vita tali da costituire un libro aperto per la cittadinanza intera, certo che a tutti, giovani in particolare, possa servire d’insegnamento. Buon centesimo compleanno dunque a questo nonno di tutti, auguri di un ulteriore lungo cammino sereno e affettivo, tale che ancora si possa godere di persone così forti e carismatiche. A rendergli omaggio, oltre ai familiari, anche l’amministrazione comunale di Alcara Li Fusi.