“Esprimo soddisfazione per l’approvazione del bilancio di previsione da parte del consiglio comunale, grazie al quale potranno essere avviati tutti gli interventi previsti nei programmi dell’amministrazione”, questo il commento dell’assessore al bilancio Antonio Scurria dopo il voto favorevole da parte della maggioranza al bilancio di previsione 2019/2021.
“Sullo strumento di programmazione pesano purtroppo, gli oltre sei milioni di euro di debiti ereditati dalla passata gestione amministrativa che – prosegue Scurria – hanno costretto al ricorso al piano di riequilibrio per evitare il concreto rischio di dissesto finanziario. Sono stati programmati i fondi per la redazione del PUDM (Piano Utilizzo Demanio Marittimo), della revisione del PRG, per l’informatizzazione delle pratiche edilizie mediante creazione di apposito sportello unico, per la segnaletica stradale, per interventi manutentivi alla condotta idrica e fognaria, al cimitero, allo stadio comunale (103.000 euro) e agli immobili pubblici (90.000 euro). Programmati, inoltre – prosegue Scurria – tutti gli interventi di carattere sociale del distretto e a valere sui progetti finanziati con fondi europei. Sul fronte delle iniziative turistiche e culturali si segnala la previsione dello stanziamento di bilancio per il rinnovo della convenzione con la Pro Loco, scaduta nel 2013 e l’attivazione del servizio di vigilanza e salvataggio sulle spiagge libere per due mesi.
Con senso di responsabilità e concretezza il consiglio ha respinto gli emendamenti strumentali della minoranza, molti dei quali non presentavano nemmeno i pareri favorevoli degli uffici sulla legittimità, ma puntavano solo a creare confusione, proponendo interventi di fatto inattuabili e prelevando i fondi destinati, invece, al servizio di vigilanza della spiaggia e per le manifestazioni estive.
Continuiamo a lavorare, dunque, con l’impegno e la costanza che ci contraddistingue, lasciando ai responsabili (non rimpianti) della stagione politico-amministrativa più buia e fallimentare della storia santagatese le solite, inutili e confuse polemiche”