Continua costante l’attività di vigilanza a mare e sul territorio da parte della Guardia Costiera nell’ambito dell’Operazione Mare Sicuro 2019 al fine di consentire a turisti e diportisti di vivere un’estate serena ed in piena sicurezza.
Nel tardo pomeriggio di ieri, a seguito di una segnalazione pervenuta alla sala operativa dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Sant’Agata Militello in merito ad un’imbarcazione da diporto in avaria nelle acque antistanti il litorale di Brolo, la motovedetta SAR CP 832 è intervenuta per prestare soccorso ed assistenza all’unità in difficoltà.
Giunto sul posto ed accertato il buono stato di salute degli occupanti del mezzo, il personale militare di bordo ha riscontrato il malfunzionamento dei motori che avevano lasciato l’imbarcazione in balia della corrente. Scortata in sicurezza al porto turistico di Capo d’Orlando, l’unità è stata ricoverata presso i locali cantieri navali per le riparazioni del caso, necessarie ai fini della convalida dei certificati di sicurezza di bordo.
Al riguardo è importante ricordare come sia fondamentale, per una navigazione sicura, curare costantemente l’efficienza del proprio mezzo, verificare le dotazioni di sicurezza ed imbarcare sufficiente carburante per la tratta da voler intraprendere con un significativo quantitativo di riserva.
Sempre nell’ambito dell’Operazione Mare Sicuro, sia la Motovedetta SAR CP 832 sia la Motovedetta CP 566, impegnate nel pattugliamento a mare nel tratto di costa ricompreso tra Tusa e Brolo, hanno rinvenuto alcuni segnalamenti da pesca non consentiti, del tipo polpare, pericolosi per la navigazione in quanto non segnalati.
Rimossi dal mare per prevenire ogni fonte di pericolo connessa alla sicurezza della navigazione ed alla tutela delle risorse ittiche, gli attrezzi sono stati posti sotto sequestro a carico di ignoti ed il pescato, ancora vivo, reimmesso nell’ambiente marino.