Ha bevuto dai ruscelli e dalle pozzanghere, non si è alimentato, ha superato il freddo e la mancata assunzione di insulina, si è riparato dalle intemperie e dagli assalti degli animali in giacigli di fortuna tra alberi e fogliame.
E’ una straordinaria storia, per fortuna col lieto fine, quella di Francesco Faro, l’oculista 74 enne di Messina, ritrovato stamattina, vivo e in buone condizioni. Da venerdì era disperso nei boschi tra Caronia e Capizzi dove si era recato in cerca di funghi (leggi qui). Ad avvistarlo nei boschi di contrada San Costantino gli uomini della forestale di Caronia che unitamente ai carabinieri lo hanno subito soccorso e trasportato all’ospedale di Sant’Agata Militello dove gli sono state riscontrate solo alcune escoriazioni. Ad accoglierlo i familiari, visibilmente provati da cinque giorni di pura angoscia, e tutti i rappresentanti delle forze che si sono impegnate allo strenuo nelle ricerche, senza mai perdersi d’animo, la Forestale, i Vigili del Fuoco, il Corpo di Vigilanza del Parco dei Nebrodi, i Carabinieri di Santo Stefano Camastra e Caronia, che coordinano le indagini, la Polizia ed i volontari di protezione civile.