“Finalmente è arrivato il momento tanto atteso, da quando sono stato eletto sindaco la prima volta, nel 2004, mi sono occupato di questo importante progetto che sembrava non dovesse mai arrivare a definizione. Adesso che si è concluso l’iter e i lavori sono stati affidati mi auguro che l’opera possa essere adeguata ed ammodernata nei tempi previsti, garantendo una depurazione ottimale delle acque di scarico dei comuni di Sant’Agata ed Acquedolci, a tutela della qualità delle acque del nostro mare”. Così il sindaco Bruno Mancuso commenta soddisfatto il prossimo avvio dei lavori di adeguamento del depuratore consortile che la struttura del commissario nazionale, dopo la gara celebrata dalla centrale unica di committenza Invitalia ha assegnato all’Ati costituita fra le imprese “Trinacria Ambiente & Tecnologie Srl” di Messina, mandataria, e “Bello Francesco” di Otranto. Lavori aggiudicati per 2.276.782,35 euro, con ribasso del 24,1333%, che inizieranno nei primi mesi del 2020. “Sono soddisfatto – conclude il sindaco – per questo risultato a beneficio delle nostre comunità”.
Anche Legambiente ha salutato con soddisfazione l’aggiudicazione dei lavori. “Un passo importante verso l’obiettivo di garantire acque marine pulite, a tutela della salute pubblica e della qualità ambientale -commenta Salvatore Granata -. Per la nostra associazione è anche motivo di soddisfazione registrare una nuova attenzione delle amministrazioni pubbliche su un tema che, soprattutto negli ultimi anni, è stato al centro della nostra attività di sensibilizzazione. Con l’inizio del nuovo anno contiamo di ridare impulso ai lavori dell’Osservatorio sulla qualità delle acque di balneazione, cui Sant’Agata ha offerto contributi significativi in termini di impegno e di trasparenza e condivisione delle informazioni ambientali, sia per accelerare la dotazione di impianti sia per fare funzionare al meglio quelli esistenti”