Il Commissario di Governo contro il dissesto idrogeologico nella Regione siciliana ha indetto la procedura aperta e con applicazione del criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, suddivisa in tre lotti, per l’affidamento di indagini archeologiche, sedimentologiche e di caratterizzazione, biocenosi costiere, rilievi topografici e batimetrici, relazione geologica, relazione archeologica, studi su modelli matematici propedeutici alla progettazione, nonché progettazione definitiva, coordinamento in fase di progettazione, progettazione esecutiva, direzione lavori, misura e contabilità, coordinamento sicurezza in fase di esecuzione, relativi agli “Interventi di salvaguardia e riqualificazione della fascia costiera dei comuni di Acquedolci, Brolo, Capo D’Orlando, Caronia, Gioiosa Marea, Motta D’Affermo, Naso, Patti, Piraino, Reitano, Sant’Agata Di Militello, Santo Stefano Di Camastra, Torrenova e Tusa”. L’importo complessivo a base di gara è di 864.069,25 euro per il lotto 1, 749.097,42 euro per il lotto 2 ed infine 799.816,92 per il lotto 3.
Il contratto – che prevede, complessivamente, investimenti per oltre duecento milioni di euro – è stato sottoscritto dal governatore Musumeci e dai sindaci di: Acquedolci, Brolo, Capo d’Orlando, Caronia, Gioiosa Marea, Motta d’Affermo, Naso, Patti, Piraino, Reitano, Sant’Agata di Militello, Santo Stefano di Camastra, Torrenova e Tusa, a garanzia di un processo di sviluppo sostenibile del territorio mediante un percorso operativo unitario e integrato da una serie di azioni strategiche, promosse da soggetti differenti in un’ottica di riqualificazione globale del tratto di costa.
“Conseguiamo un risultato di grande importanza sul fronte della difesa della costa e della valorizzazione del territorio – ha detto il presidente della Regione Nello Musumeci – Anche in questo caso, manteniamo l’impegno assunto nel febbraio dello scorso anno, a Patti, con gli enti locali interessati e con le comunità di quei luoghi, attraverso un uso sostenibile delle risorse e una sinergia complessiva, oltre che con un proficuo gioco di squadra”.
L’acquisizione della progettazione esecutiva permetterà l’analisi delle problematiche e l’individuazione delle misure idonee per contrastare il fenomeno diffuso dell’erosione costiera. La progettazione consentirà di realizzare oltre 23 milioni di opere dal ‘Patto per lo sviluppo della Regione siciliana’. Il contratto è finalizzato al risanamento delle condizioni territoriali mediante la prevenzione del rischio idraulico e del dissesto idrogeologico nonché alla ricostruzione ecosistemica. Altro obiettivo, non meno importante, riguarda la riqualificazione dei sistemi ambientali e paesistici e dei sistemi insediativi dei corridoi fluviali limitrofi ai tratti di costa.