Dopo le dure note di contestazione firmate dai sindacati Uil e Nursingup. di cui abbiamo riferito ieri sul nostro sito, riguardo la vicenda che ha visto, come è noto, tre infermiere positive al Covid-19, arriva l’altrettanto dura replica da parte della direttrice sanitaria dell’ospedale di Sant’Agata Militello, dottoressa Paolina Reitano, che rispedisce al mittente le accuse e ribadisce la correttezza del proprio operato.Di seguito la nota inviata alle testate giornalistiche dalla dottoressa Reitano (clicca qui)
“La sottoscritta Dott.ssa Paolina Reitano, direttore medico del presidio ospedaliero di Sant’Agata di Militello, personalmente contesta e censura gli articoli pubblicati su alcuni organi di informazione e stampa locali, il contenuto degli stessi nonché quanto con essi veicolato, in particolare relativamente alle note di taluni sindacati tra i quali Uil Fpl.
La sottoscritta ritiene il contenuto di tali note ed i commenti alle stesse riportati falsi e mistificatori, nonché pretestuosi e faziosi e rappresentano un diretto e chiaro attacco nei confronti della medesima.
Pertanto, si invita e diffida ad evitare ogni tipo di azione di diffamazione e discredito che con notizie travisanti e disorgenti la realtà dei fatti, oltre a ledere l’immagine e la dignità personale e professionale della sottoscritta, genera un ulteriore allarme sociale e disorientamento negli operatori sanitari e nella collettività in un momento storico particolarmente delicato e drammatico in cui è fondamentale e doveroso collaborare con coerenza, imparzialità e senso civico. La sottoscritta come sempre, ed ora più che mai, si sta incessantemente impegnando sia per il severo rispetto delle normative emanate a causa dell’attuale situazione di emergenza che per tutelare rigorosamente la struttura ospedaliera, i professionisti, gli operatori e l’utenza che ad essa si rivolge, da eventuali situazioni che possano rappresentare un rischio di contagio.
In tale situazione, la stessa non sta risparmiando forze ed energie, in stretta e costante collaborazione con tutte le istituzioni, le forze sociali e le rappresentanze politiche, e sta fronteggiando l’emergenza con le risorse disponibili messe a disposizione dall’azienda e con le risorse aggiuntive offerte da numerosi donatori ai quali va un lodevole ringraziamento per lo spirito di solidarietà e sostegno.
Pertanto, in un tale momento, non si possono tollerare e benché meno condividere e dare spazio ad azioni di strumentalizzazione, speculazione e sciacallaggio sia in danno della comunità’ che della dignità’, professionalità’ e senso del dovere del singolo, che generano solo disordine, disinformazione e sconforto. Si chiede, pertanto, piuttosto che disperdere energie e risorse dietro becere polemiche, di indirizzarle con obiettività, lucidità, responsabilità, onestà intellettuale e senso civico ad affrontare la tragica situazione che stiamo vivendo. Si informa che, comunque, la sottoscritta ha conferito mandato ai propri legali al fine di valutare, successivamente, eventuali azioni proponibili a titolo personale onde tutelare la propria professionalità’ ed immagine”.