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Risonanza magnetica all’ospedale. La Uil attacca, l’Asp risponde.

Ennesimo scontro a distanza tra la Uil Messina e l’Azienda sanitaria provinciale sulla gestione delle strutture ospedaliere, in particolare dell’ospedale di Sant’Agata Militello. Ieri in una nota il segretario provinciale della Uil, Giuseppe Calapai, aveva puntato l’indice sulle forniture di due apparecchie per la risonanza magnetica, all’ospedale santagatese ed all’ospedale di Patti.

“L’Azienda Sanitaria Provinciale di Messina – si legge nella nota del sindacato – ha acquistato due tomografi a risonanza magnetica (RM) per gli ospedali di Patti e S.Agata Militello aventi le seguenti caratteristiche:
• P.O. di Patti: deliberazione n. 1761/DG del 22/7/2016 mod. 1,5 Tesla “Standard Bore” con alcuni accessori per la spesa complessiva di €. 490.440.00, iva inclusa, dalla ditta GE MEDICAL SYSTEMS ITALIA s.p.a. di Milano;
• P.O. di S.Agata Militello: deliberazione n. 1494/DG del 24/6/2016 mod. a medio campo “Total Body” per la spesa complessiva di €. 411.750,00, iva inclusa dalla ditta SIEMENS s.p.a. di Milano.

Inoltre, al prezzo di acquisto occorre aggiungere i costi per la ristrutturazione ed adeguamento dei locali per l’installazione delle R.M. che ammontano a diverse migliaia di euro.

Nonostante il lungo tempo trascorso dalla fornitura, le due importanti attrezzature diagnostiche non sono state ancora attivate per cui ne consegue una penalizzazione della qualità dell’assistenza ospedaliera ed un considerevole spreco di denaro pubblico per il servizio sanitario a cui si aggiunge il continuo danno per i mancati ricavi in termini di fatturato, un ammortamento della spesa in negativo ed un inevitabile deprezzamento ed obsolescenza delle attrezzature per l’immobilizzazione delle stesse.
Pertanto, nel rappresentare lo spreco di risorse pubbliche, chiediamo al Procuratore Generale della Corte dei Conti di accertare le eventuali responsabilità da parte della dirigenza pro-tempore che ha ordinato l’acquisto delle attrezzature e l’inerzia nella messa in funzione delle stesse che sono causa di danno erariale che giorno dopo giorno si moltiplica in maniera esponenziale per la mancata utilizzazione”.

Quest’oggi è giunta la replica da parte del direttore generale dell’Asp, Paolo La Paglia.

“Nessuna inerzia, come paventato nell’ulteriore “tempesta mediatica” sollevata dalla UIL FPL di Messina, nella vicenda relativa ai due Tomografi (Risonanze Magnetiche) destinatati agli Ospedali di Patti e S.Agata M.llo, ordinati nel 2016 e consegnati solo alla fine dell’anno 2018.
L’attuale Direzione Generale dell’ASP di Messina si è insediata il 16 aprile 2019 e da allora ha portato avanti tutte le iniziative utili a dotare la Sanità messinese di risorse umane e tecnologiche.
Con nota 52018 del 10 maggio 2019 è stata inoltrata all’Assessorato Regionale della Salute la documentazione richiesta ai fini di ottenere tutte le autorizzazioni per la Risonanza Magnetica di Patti; il 21 giugno 2019 l’Assessorato Regionale ha autorizzato l’installazione e nel mese di ottobre 2019 è stato effettuato il collaudo.
Per fare funzionare una Risonanza Magnetica occorre però anche personale sanitario specializzato e formato; pertanto questa direzione ha portato avanti anche i concorsi pubblici per reclutare il personale medico e tecnico specializzato per le due apparecchiature, prevedendo inoltre la specifica indispensabile formazione, rallentata dall’emergenza Covid 19 che ha fatto sospendere le attività dal mese di febbraio u.s.
Il concorso pubblico per dirigenti medici di Radiodiagnostica è stato espletato, su specifico input di questa direzione generale, nel mese di gennaio 2020 e i primi quattro medici sono stati immessi in servizio il 16 febbraio 2020; ulteriori quattro medici sono stati immessi in servizio il 16 aprile 2020, un’altra unità il 1 maggio 2020 e l’ultima prenderà servizio il 1 giugno 2020, tramite scorrimento della graduatoria.
Questa Direzione Generale opera tra tante difficoltà ma sempre in piena aderenza alle disposizioni di legge e con grande serenità è pronta a sottoporsi al giudizio della Magistratura Penale, Civile e Contabile.
La UIL FPL di Messina si rassegni al “nuovo corso” dell’A.S.P. di Messina; non saranno le tempeste mediatiche a modificarne le “determinazioni”.
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