E’ un Ettore Meli a 360 gradi quello che si presenta ai nastri di partenza di questa nuova Serie D e che è stato ospite a Goal Sicilia.
Il direttore sportivo del Città di S.Agata è un fiume in piena. Un orecchio al telefono ed un altro attento alle novità di mercato.
Dopo la conferma di Cicirello è pronto ad altri colpi importanti. Ma per il momento preferisce rimanere con la bocca quasi cucita. “Il fatto che il campionato inizi con un mese di ritardo ci permette di essere più tranquilli – commenta Ettore Meli – abbiamo la consapevolezza dei nostri mezzi e cercheremo di costruire una squadra che possa ben figurare in Serie D”. E sui nomi ? Su quelli il direttore sportivo non si sbilancia “Cerchiamo dei profili che si possano sposare con il budget a nostra disposizione – dice – una cosa sicuramente non manca: i calciatori sul mercato. Ce ne sono veramente tanti e sono sicuro che non deluderemo le aspettative dei nostri tifosi”.
Tifosi che aspettano di conoscere le decisioni prese dall’alto dopo l’emergenza Covid che costringe le squadre a giocare senza l’apporto del pubblico. E anche su questo tema Meli è molto chiaro “E’ una situazione molto particolare – afferma – per me è fondamentale tornare a giocare con il pubblico. Non esiste il calcio senza tifosi. Bisogna condividere le gioie con i propri tifosi, anche a costo di iniziare il campionato a dicembre”.
Ma che campionato sarà “E’ un torneo completamente diverso rispetto a quelli disputati sinora e noi cercheremo di affrontarlo in maniera diversa rispetto a quello che abbiamo fatto sino adesso. Resteranno uguali i principi che ci hanno sempre contraddistinto: prometteremo solo ciò che possiamo dare senza fare il passo più lungo della gamba”.
Sulla conferma dell’allenatore Pasquale Ferrara, Ettore Meli spiega “abbiamo deciso di continuare con mister Ferrara perché lo riteniamo la persona più adatta per quello che intende fare il Sant’Agata – commenta – vogliamo che il Sant’Agata arrivi al risultato tramite il bel gioco e questo è anche lo spirito di mister Ferrara. Ci andremo a scontrare con piazze che ci sono superiori ma cercheremo di andare per la nostra strada cercando di fare il meglio possibile cercando di dare soddisfazione a tutto il paese ma anche a tutti i Nebrodi che attendono con ansia l’inizio del campionato. Grande impegno, piedi per terra, entusiasmo. Queste sono le nostre promesse”. E poi un appello. “Ai nostri tifosi voglio chiedere una piccola mano, un aiuto. Mi auguro che i miei concittadini continuino a fare cio’ che hanno fatto negli ultimi anni, non solo in termini economici ma anche in termini di vicinanza ed affetto. E’ questo ciò che ci spinge ad andare avanti”.