Appaltati dalla struttura commissariale regionale contro il dissesto idrogeologico i “primi interventi di manutenzione e ripristino dei litorali e delle opere di protezione costiera”. Lo riferisce la Gazzetta del Sud di oggi. Si tratta di lavori per il ripristino delle esistenti opere di difesa costiera e dei tratti di litorale oggetto di rilevante erosione costiera, la manutenzione e riprofilatura delle spiagge emerse, sulla fascia tirrenica tra Tusa e Patti, per un importo complessivo di sei milioni e mezzo di euro, in attesa dell’esecuzione del più ampio piano di interventi previsti dal contratto di costa “Tirreno1”, per cui nei giorni scorsi si è conclusa la gara per l’affidamento dei servizi di ingegneria e progettazione.
Nello specifico la porzione di litorale di Sant’Agata Militello, (lotto d’appalto numero 3, Torrenova – Tusa, per un importo di 2.639.675,22 euro) che sarà interessata dagli interventi è quella antistante i lidi ed il parcheggio di piazzale Peppino Impastato, ad ovest e ad est della Villa Falcone e Borsellino e la zona sottostante il Museo dei Nebrodi.
Per questi tratti di litorale la progettazione dei primi interventi ha previsto una “manutenzione spiaggia emersa con riprofilatura in situ nel tratto antistante le strutture balneari e la viabilità lungomare, anche con l’impiego di materiale ivi accumulato, mediante spianamento e livellamento (10.550,00 mc)”.
L’offerta prima in graduatoria è quella del “Consorzio Stabile Galileo”, consorziata esecutrice “Isa Restauri e Costruzioni”, che ha proposto un ribasso del 28,3330% sull’importo a base d’asta per lavori di 2.606.978,12 euro. Al secondo posto il “Consorzio Stabile Grandi Opere”, con un ribasso del 28,2890%, al terzo posto “Impresig srl” con un ribasso del 28,2753%. Servirà dunque la verifica dei requisiti prescritti da parte del Rup per l’aggiudicazione definitiva dei lavori.