“L’amministrazione comunale è in costante contatto con le associazioni di categoria per trovare ogni soluzione possibile a vantaggio delle categorie danneggiate dall’emergenza epidemiologica da Covid-19 ed ha già adottato alcune misure concrete a sostegno del tessuto imprenditoriale e commerciale locale”.
A sottolinearlo in una nota è l’assessore al bilancio del comune di Sant’Agata Militello Antonio Scurria, in risposta ad un’interrogazione del gruppo di minoranza consiliare nella quale si chiedeva l’adozione di atti amministrativi ufficiali volti ad esonerare o quantomeno a ridurre sensibilmente la Tari in favore delle varie categorie del
commercio locale per il periodo di chiusura forzata dell’attività a seguito dell’emergenza Covid-19, se l’amministrazione avesse valutato anche la possibilità di poter beneficiare del fondo perequativo di 300 milioni di euro che, di recente, la legge di stabilità nazionale ha accantonato per consentire ai Comuni di compensare le
minori entrate determinate dalla riduzione dei tributi locali in favore degli operatori economici del territorio, costretti a fronteggiare la crisi del Covid-19 e se, infine, si intendesse intraprendere eventuali altre azioni utili a tutelare e sostenere la popolazione ed i vari comparti economici, produttivi e professionali.
“In effetti – prosegue Scurria – le riduzioni sulla Tari sono già formalmente previste dal regolamento comunale del 2014 e l’Amministrazione Comunale ha dato mandato, già qualche mese addietro, agli uffici di provvedere all’applicazione effettiva delle previsioni regolamentari. Attualmente è in fase di redazione il piano finanziario Tari, nel quale saranno previste le misure a sostegno delle utenze penalizzate dall’emergenza Covid. Sul punto, peraltro, è recentemente intervenuta l’Arera (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente) con la delibera n. 158 del 5 maggio 2020, fissando i criteri per la determinazione delle riduzioni tributarie”.