I tifosi del Città di S.Agata possono sognare davvero in grande sulle ali di un mercato che sta passo dopo passo letteralmente decollando per la compagine biancoazzurra. L’ultimo colpo della dirigenza ha portato in biancoazzurro il fantasista Luca Ficarrotta. Classe 1990, Ficarrotta è uno dei top player di tutta la serie D italiana, reduce dalla promozione in serie C con il Palermo ed inseguito dalle formazioni di mezza Italia.
Ficarrotta è un esterno destro d’attacco, ma in base al modulo può agire anche da seconda punta, nato nel 1990 e cresciuto nelle giovanili della Juventus guadagnandosi la Nazionale Under 16. Ha vestito le maglie di Nocerina, Cavese,Trapani, Casale, Nocerina, Agropoli, Noto, Frattese, Roccella, Sancataldese e Marsala. Lo scorso anno come detto prima, gioca con la compagine del Capoluogo, ed in un torneo interrotto a causa del Covid 19, colleziona 16 partite, mette a segno 2 reti e serve 3 assist. Grande soddisfazione per il lieto fine da parte di tutta la Dirigenza, con il D.S. Meli che si lascia andare alla seguente dichiarazione: “All’inizio il suo nome era stato fatto in seno alla dirigenza quasi per gioco, siamo una matricola, quindi… Dopo il primo approccio però visto l’interesse mostrato dal ragazzo, abbiamo subito capito che era il profilo di uomo e calciatore che faceva al caso nostro. Non è stato facile battere la concorrenza ma con grandi sforzi ci siamo riusciti e adesso ci godiamo un giocatore che sono certo ci darà tantissimo”. Molto entusiasta dall’accoglienza ricevuta Luca Ficarrotta: “ Sono convinto di aver fatto la scelta più giusta. Nonostante avessi ricevuto altre richieste, sin da subito mi ha intrigato il progetto che mi è stato prospettato. Ho scelto di vestirmi di bianco azzurro perché la passione e l’insistenza dei dirigenti nel volermi a Sant’Agata non mi ha lasciato dubbi sulla serietà della Società. Ho avuto ottime referenze anche sull’ambiente che mi hanno detto è bellissimo. Sono certo che ci toglieremo belle soddisfazioni. Mi sento orgoglioso e onorato di far parte di questa famiglia”.