Sopralluogo questa mattina al cantiere per l’adeguamento del depuratore consortile di Sant’Agata Militello – Acquedolci della senatrice Barbara Floridia, componente della 13ª commissione permanente territorio, ambiente, beni ambientali del Senato e della deputata nazionale Antonella Papiro, insieme all’ingegnere Riccardo Costanza, subcommissario della struttura commissariale unica per la depurazione. Presso l’impianto di contrada Pianetta erano presenti il sindaco Bruno Mancuso, il Rup ingegnere Giuseppe Iannazzo, ed i rappresentanti dell’impresa Emma Lavori, che sta eseguendo l’intervento di adeguamento.
La visita delle due rappresentanti parlamentari del Movimento 5 Stelle e del sub commissario Costanza è stata finalizzata all’approfondimento della criticità emersa in corso d’opera in una parte dell’area di cantiere, nella quale sono stati trovati residui interrati di una vecchia discarica di rifiuti, che necessita di un intervento straordinario di bonifica e per la cui soluzione le parlamentari hanno sollecitato l’inserimento delle somme, per circa 200 mila euro, nell’ambito della contabilità della struttura commissariale.
“Abbiamo saputo della criticità relativa ai rifiuti emersi – ha detto la Senatrice Floridia – e che il comune è impossibilitato economicamente a provvedere. Siamo quindi intervenuti con il sub commissario per far si che si possa risolvere la cosa facendo rientrare anche questo intervento, per 200 mila euro circa, nelle spese del commissario unico”.
“Esprimiamo un grazie di cuore alla senatrice Floridia ed all’onorevole Papiro per l’impegno che stanno mettendo sull’importante tema della depurazione su tutto il territorio e per l’attenzione che hanno dimostrato per l’adeguamento del nostro impianto – commenta il sindaco Bruno Mancuso –. Un sentito ringraziamento anche al subcommissario, ingegnere Costanza, per la tempestività del suo intervento e l’interessamento per la soluzione dell’imprevisto verificatosi, affinché il percorso dei lavori per l’adeguamento del depuratore possa giungere senza intoppi a compimento”.
“C’è l’impegno del Commissario e della sua Struttura – spiega il Subcommissario Costanza – a risolvere un problema che è sopraggiunto a lavori avviati ma che non deve frenare un’opera necessaria per lo sviluppo all’area costiera”.