E’ stata una partecipatissima e accesa conferenza stampa quella di oggi al castello Gallego di Sant’Agata Militello alla presenza dei sindaci dei 19 comuni del distretto sanitario 31 che hanno ribadito con forza la necessità di invertire la rotta nella gestione dell’emergenza Covid da parte dell’Asp di Messina riguardo al territorio nebroideo. Tutti i sindaci nei loro interventi hanno sottolineato l’esasperazione, comprensibile e plausibile, della cittadinanza tutta non solo a causa purtoppo dei problemi di salute dovuti al Covid ma anche per i notevoli disservizi legati alla tempistica dei tamponi, alle procedure di tracciamento ed isolamento ed all’assistenza ai pazienti, con particolare riferimento alle fasce più deboli della popolazione.
L’assemblea dei sindaci, tra posizioni più o meno forti e comunque tutte concordanti sulla necessità di una diversa interlocuzione con l’azienda sanitaria ed una risposta più rapida ed efficace alle problematiche dei cittadini, ha quindi concordato l’invio all’Asp di un documento unitario con le richieste più imminenti, tra cui l’attivazione di un macchinario per il processo dei tamponi molecolari all’ospedale di Sant’Agata, a beneficio degli utenti dei comuni del distretto sanitario, con la disponibilità pressoché istantanea dei referti ai sindaci ed all’Asp, il potenziamento delle Usca, dedicate soprattutto all’assistenza di pazienti positivi e fasce più deboli, l’attivazione delle Usca scolastiche, il potenziamento del personale a servizio del dipartimento di igiene e una migliore comunicazione dei dati tra distretto e sindaci per una puntuale tracciabilità dei soggetti con positività al Covid-19.
Tutti i singoli interventi dei sindaci possono essere rivisti nella nostra diretta al link sotto