Il caso è chiuso, semmai ce ne fosse stato uno. Per quanto di competenza del dipartimento autonomie locali dello stesso assessorato regionale può ritenersi infatti concluso il procedimento, avviato dietro segnalazione, su una presunta incompatibilità dell’asessore comunale di Sant’Agata Militello Antonio Scurria.
“La questione sollevata – si legge nella nota del dirigente del servizio che ha archiviato il procedimento – appare superata a seguito degli atti”, riferendosi alla documentazione tempestivamente trasmessa dal comune inerente l’affidamento a Scurria, con determina commissariale nel maggio 2004, e successva cessazione per rinuncia nel giugno 2009, di un incarico di consulenza geologica riguardo il progetto del porto.
“Non risulta agli atti – scrive quindi il dipartimento regionale enti locali – alcun contenzioso avviato dal dr. Scurria in relazione alle prestazoni professionali, in quanto le liquidazioni effettuate sono esaustive dell’attività svolta sino alla data di rinuncia all’incarico. Risulta un contenzioso avviato dal dr. Franco Miragliotta rispetto al quale – precisa ancora la nota – la giunta, con assenza di Scurria, ha adottato la delibera n°103 del 15/10/2020”.
La nota del dipartimento si conclude quindi ricordando la normativa che disciplina gli eventuali casi di incompatibilità di cariche elettive negli enti locali.