E’ arrivato lo scorso 21 febbraio, rispondendo alla chiamata del Vescovo di Patti, ad assumere la guida della Parrocchia di Santa Lucia a Sant’Agata Militello e raccogliere il testimone del compianto ed indimenticato Padre Gaetano Franchina. Per Padre Dino Lanza, 52enne, ordinato sacerdote nal 1998, è un ritorno a Sant’Agata Militello, dove vent’anni addietro era già stato come vice parroco a fianco di un’altra indimenticabile guida spirituale della città, l’Arciprete Antonino Spiccia alla Chiesa Madre. Già in quegli anni Padre Dino aveva saputo costruire un importante e profondo percorso di relazioni umane con la comunità tutta. Oggi torna dunque come parroco di Santa Lucia, pronto ad intraprendere un nuovo cammino insieme ai fedeli.
“Raccogliere il testimone di Padre Franchina è certamente impegnativo – ci dice Padre Dino -. Dopo 29 anni ha lasciato un’impronta importante in questa comunità. Io sulla sua scia cercherò di continuare a sostenere le realtà che ci sono e che andranno avanti. Mi sta particolarmente a cuore la collaborazione con le altre comunità parrocchiali santagatesi, con le quali stiamo già iniziando a collaborare, con l’occasione dell’anno speciale dedicato a San Giuseppe nel 150° della proclamazione come Patrono della chiesa universale, organizzando, Covid permettendo, degli incontri interparrocchiali. La stessa cosa stiamo cercando di fare per la catechesi e tutto il resto dell’attività pastorale”. Di seguito la nostra intervista integrale con Padre Dino Lanza, che ringraziamo per la consueta disponibilità e la cortesia con cui ha accettato di dedicarci qualche minuto.
Domenica prossima 21 marzo, alle 18, alla Chiesa di San Francesco, ad un mese esatto dal suo approdo alla Parrocchia di Santa Lucia, ci sarà la funzione religiosa di inizio del ministero pastorale del nuovo parroco alla presenza di Mons. Guglielmo Gimobanco, Vescovo di Patti.
“Raccogliere il testimone di Padre Franchina è certamente impegnativo – ci dice Padre Dino -. Dopo 29 anni ha lasciato un’impronta importante in questa comunità. Io sulla sua scia cercherò di continuare a sostenere le realtà che ci sono e che andranno avanti. Mi sta particolarmente a cuore la collaborazione con le altre comunità parrocchiali santagatesi, con le quali stiamo già iniziando a collaborare, con l’occasione dell’anno speciale dedicato a San Giuseppe nel 150° della proclamazione come Patrono della chiesa universale, organizzando, Covid permettendo, degli incontri interparrocchiali. La stessa cosa stiamo cercando di fare per la catechesi e tutto il resto dell’attività pastorale”. Di seguito la nostra intervista integrale con Padre Dino Lanza, che ringraziamo per la consueta disponibilità e la cortesia con cui ha accettato di dedicarci qualche minuto.
