Un vero orto a misura di bambini e ragazzi dove gli alunni con bisogni “SPECIALI” potranno collaborare attivamente con i compagni e divenire protagonisti di un importante gesto di amore e cura verso la natura. E’ l’iniziativa portata avanti grazie alla sensibilità, alla tenacia e all’impegno del personale della scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado dell’Istituto comprensivo “Marconi”, nella sede di Sant’Agata Militello e nei plessi di Alcara Li Fusi e Militello Rosmarino. Particolarmente impegnata nella realizzazione dell’iniziativa, la referente per il sostegno agli alunni con BES, maestra Patrizia Borgese: “L’orto cui vogliamo dare vita è un orto inclusivo pensato per lo svolgimento di attività dirette a tutti i bambini, funzionale a promuovere la cooperazione nelle diverse attività proposte, attraverso l’interdipendenza positiva, e il consolidamento delle relazioni affettive”. L’iniziativa è stata accolta con convinto entusiasmo e supportata dalla dirigente Giusy De Luca.
“La realizzazione dell’orto ha rinnovato e consolidato il patto della comunità educante”, ha detto, sottolineando il sostegno fornito dall’amministrazione comunale, nella persona del sindaco Bruno Mancuso, molto attento ai bisogni dei ragazzi diversamente abili, e la partecipazione dell’imprenditore locale Enzo Amata che spontaneamente e con animo estremamente generoso, ha messo a disposizione i propri macchinari per dissodare il terreno, prestandosi in prima persona alla realizzazione di un efficiente impianto di irrigazione. “Grazie al suo intervento ora è tutto pronto, non rimane che consegnare la struttura ai ragazzi. E, c’è da scommetterci, con il loro amore riusciranno a far germogliare i semi e a curare l’orto nel migliore dei modi, proprio come la scuola vuole fare con i suoi alunni”.