“Anche il governo Draghi, così come avvenuto negli ultimi 10 anni con i precedenti, ha cancellato dalla cartina geografica della Sicilia la zona tirrenica messinese. Dimenticati nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), ovvero, dagli interventi specifici per potenziare la rete ferroviaria. In questo ennesimo “libro dei sogni”, non c’è traccia della direttrice ferroviaria principale della Sicilia settentrionale che collega Messina a Palermo e dove esiste un buco di 86 km (dei 224 complessivi), a binario unico”. La denuncia è della parlamentare di Fratelli d’Italia Ella Bucalo, componente della commissione lavoro pubblico e privato alla Camera. “Un collo di bottiglia che di fatto tarpa le ali, non solo ad un territorio ad altissima vocazione turistica, ma soprattutto incide sulla competitività e connettività del sistema logistico e intermodale (ferrovie-aeroporti-porti), oltre a frenare i collegamenti tra le due città. Anche questa volta, sento attorno alle scelte del governo, un silenzio assordante. Pertanto, oltre a solidarizzare con i sindaci e i cittadini di questo vasto territorio, mi appello ai colleghi della deputazione nazionale: oggi più che mai, dipende dal nostro impegno fare diventare davvero bellissima questa Regione. Ci sono le possibilità, non voltiamo le spalle al futuro, ma lavoriamo insieme per migliorarlo”.