La giunta comunale di Sant’Agata di Militello ha approvato la proposta di intitolazione della caserma che ospita la locale Compagnia dei Carabinieri al Maresciallo Salvatore Giuffrida, Medaglia d’Argento al Valor Militare, su cui la decisione spetta agli organi istituzionali preposti.
Con un ulteriore atto deliberativo approvata anche l’intitolazione della piazzetta di fronte al lato est della Piazza Madonna del Telegrafo a Marco Pistone Nascone e Giuseppe “Pippo” Salpietro, due giovani santagatesi prematuramente scomparsi.
Il compianto sottufficiale dell’Arma, nativo di Sant’Agata di Militello, 40enne comandante all’epoca della stazione di Caronia, fu ucciso il 23 novembre 1990. Quel giorno, seppur malato, non appena apprese la notizia di un’aggressione in corso a colpi di arma da fuoco nei confronti dei militari del posto fisso di Monte Soro, conoscendo i luoghi e l’autore di quel gesto, non esitò a raggiungere i colleghi. I colpi esplosi dall’uomo colpirono però mortalmente il Maresciallo Giuffrida, uscito allo scoperto per coprire e consentire i soccorsi ad uno dei colleghi feriti.
La giunta municipale ha quindi sottolineato, nelle premesse della delibera, l’importanza del corpo della Compagnia dei Carabinieri di Sant’Agata di Militello, che si è sempre distinto per la sua attività di tutela e mantenimento della sicurezza e ordine pubblico della cittadinanza, incarnando valori positivi e riscuotendo fiducia e apprezzamento dalla popolazione del territorio.
Con un ulteriore atto deliberativo, infine, la giunta ha approvato anche l’intitolazione della piazzetta di fronte al lato est della Piazza Madonna del Telegrafo a Marco Pistone Nascone e Giuseppe “Pippo” Salpietro, due giovani santagatesi prematuramente scomparsi. Con tale atto, l’amministrazione vuole quindi onorare la memoria dei due giovani, noti animatori della vita del quartiere Telegrafo di Sant’Agata di Militello, che si sono particolarmente distinti nel corso della loro vita.