Nel weekend di ferragosto appena trascorso, sono stati pianificati dal locale Ufficio Territoriale del Governo e predisposti, con ordinanza a firma del Questore di Messina, mirati ed intensificati controlli interforze, in città e provincia, che hanno impegnato la Polizia di Stato, insieme all’Arma dei Carabinieri, alla Guardia di Finanza, alla Capitaneria di Porto ed alla Polizia Locale.
L’obiettivo dei servizi è stato il rispetto della normativa anti-Covid, compreso il divieto di assembramento ed il controllo del Green-Pass da parte degli esercenti, nonché una più generale attività di prevenzione per scongiurare episodi di illegalità soprattutto legati al consumo di alcool o all’uso di sostanze stupefacenti.
I controlli interforze, concentrati soprattutto presso gli esercizi commerciali, i lidi ed i principali luoghi di ritrovo della movida, hanno interessato la città e tutta la provincia, comprese le isole Eolie.
511 persone, 158 veicoli, 118 esercizi commerciali sono stati sottoposti a controllo da parte degli operatori della sicurezza nell’ambito dei predetti servizi.
Durante le verifiche effettuate, in particolare, sono stati sanzionati 5 locali a Messina, di cui 1 per attività di karaoke mai segnalata alle competenti Autorità, gli altri per avere organizzato serate danzanti; in provincia sono state riscontrate ulteriori violazioni, per le quali verranno adottati i dovuti provvedimenti. Nel corso degli stessi servizi sono state, altresì, comminate 7 contravvenzioni per violazione del Codice della Strada e denunciate 2 persone perché risultate positive ad alcool test.
Intensificati, infine, anche i servizi di controllo e soccorso in mare attraverso l’impiego di unità navali della Guardia di Finanza, della Capitaneria di Porto e della Polizia di Stato.