Nella seduta consiliare di martedì il civico consesso di Sant’Agata Militello, con 8 voti contrari, quelli dell’opposizione più i tre indipendenti Sanna, Alascia e Franchina, rispetto ai 7 favorevoli di maggioranza (assente alla votazione Maniaci), ha bocciato il piano triennale delle opere pubbliche proposto dall’amministrazione comunale.
Oggetto del contendere, tra gli altri, lo stralcio dal documento, chiesto dall’opposizione il cui emendamento è stato però respinto, del project financing per il cimitero comunale.
La votazione contraria al piano triennale delle opere pubbliche, blocca di fatto anche l’approvazione del bilancio di previsione 2021-2023, di cui il pani è atto propedeutico. Un’approvazione che dovrà quindi essere riproposta trascorsi i termini di legge e che, in caso di ulteriore mancata deliberazione dell’aula, sarà affidata ad un commissario ad acta, con tutti gli atti consequenziali previsti dalla normativa in casa di mancata approvazione del bilancio da parte del consiglio comunale.
“Quanto accaduto rappresenta, solo un dispetto nei confronti dell’amministrazione che si traduce, però, in un danno conclamato per la città e per i cittadini, privati del fondamentale strumento necessario per erogare tanti servizi importanti”. sottolinea l’assessore al bilancio Antonio Scurria. Di seguito l’intervista completa.