La cultura della non violenza non rimanga una celebrazione isolata in una data simbolo, come quella del 25 novembre, ricorrenza della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne, ma sia un valore da coltivare ed onorare ogni singolo giorno con le azioni quotidiane.
E’ questo il messaggio più forte ribadito ieri nel corso di una giornata particolarmente interessante e piena di significato per gli studenti del liceo “Sciascia – Fermi” di Sant’Agata Militello, protagonisti di un confronto con l’Arma dei Carabinieri tematiche della non violenza.
Il Maggiore Marco Prosperi, comandante della Compagnia di Sant’Agata Militello, il Capitano Alessandro Gardino, comandante del Nucleo operativo di Messina Sud, e la pm Federica Urban, sostituto procuratore della Procura di Patti, a fianco della dirigente Larissa Bollaci, hanno parlato ai ragazzi, portando loro testimonianze concrete e reali di drammi purtroppo già accaduti di vittime di femminicidio e delle violenze di genere, ribadendo quindi ai giovani la necessità ed il valore della cultura della non violenza e del rispetto altrui