E’ di oltre 90 persone contagiate, tra tamponi molecolari accertati e test rapidi, il computo degli attuali positivi nel territorio di Sant’Agata Militello. La comunicazione è del sindaco Bruno Mancuso che riferisce di una sostanziale impossibilità di fornire numeri precisi visto il sistema di tracciamento ormai in tilt nelle ultime settimane.
“Ci scusiamo con la cittadinanza, ma purtroppo è diventato quasi impossibile comunicare con esattezza i dati ufficiali dei positivi al COVID nel nostro Comune, così come in tutti i Comuni della provincia – scrive Mancuso -. Infatti i sistemi di tracciamento e di comunicazione dei dati da parte dell’ASP sono quasi completamente saltati ed e’ sempre più frequente il ricorso ai tamponi fai da te che sfuggono al controllo.
I dati in nostro possesso ci dicono di circa 90 positivi a Sant’Agata di Militello (tra esiti di tampone rapido e molecolare) ma la sensazione è che questo dato sia ancora suscettibile di incremento.
E’ difficile stabilire anche il numero dei soggetti in quarantena per contatto stretto in quanto l’ultimo decreto esonera da tale obbligo i soggetti che hanno ricevuto la terza dose di vaccino o la seconda dose da meno di quattro mesi. Di certo negli ultimi giorni stiamo assistendo ad una impennata dei contagi, anche tra soggetti giovani, a causa della grande contagiosità della variante Omicron che di contro, per fortuna, non risulta molto aggressivo e poco virulenta nei soggetti già vaccinati. In atto sappiamo di una signora anziana,non vaccinata, ricoverata al policlinico di Messina mentre la maggior parte dei soggetti positivi sta bene e senza sintomi di rilievo.
Con la prossima riapertura delle scuole – aggiunge il sindaco – abbiamo istituito una interlocuzione tecnica con i Dirigenti scolastici, l’Usca, il locale Dipartimento di Igiene per sottoporre a screening la popolazione scolastica e il personale docente e non docente prima della ripresa delle attività didattiche e/o per determinazioni conseguenti all’evoluzione dei contagi.
Appare superfluo ricordare, alla luce delle risultanze cliniche ed epidemiologiche, che la vaccinazione e’ un presidio indispensabile per contrastare la diffusione del virus e il manifestarsi di sintomatologia clinica conclamata in caso di contagio. Per quanto ci sarà possibile e con incolpevole approssimazione, cercheremo di tenerVi aggiornati sull’evoluzione dei contagi nel nostro comune”.
Foto di repertorio