Dopo la polemica esplosa a San Fratello, e che quest’oggi ha avuto un’eco anche sui media nazionali, a seguito della presa di posizione dell’Anpi (qui il nostro articolo pubblicato ieri) che chiede la rimozione della targa a San Fratello che rievoca la visita del 1924 di Benito Mussolini nel centro nebrodeo, si registra la replica del sindaco di San Fratello Salvatore Sidoti Pinto.
“Nessuno vuole rievocare pagine tristi della nostra storia, né fare l’apologia di personaggi scomodi, ma se il capo del governo dell’epoca, sensibilizzato dal generale Di Giorgio, in un periodo particolarmente doloroso per San Fratello, è stato invitato ed è venuto qui, non penso che ricordare l’impegno e il valore del generale Di Giorgio possa destare tutto questo scandalo – ha scritto Sidoti sulla pagina ufficiale del comune – . Non sono fascista e non voglio rievocare nulla di tutto ciò, si tratta di mera strumentalizzazione, di colpi bassi che sicuramente non rendono un servizio alla collettività”.